lunedì 15 ottobre 2012

Indagine in Abitazione Privata a Firenze


Firenze 8 Settembre 2012
relazione a cura di Matteo Bennardi

Il TPR arriva sul luogo delle indagini alle ore 18:30. Membri presenti: Matteo Bennardi, Arianna Colomba, Claudio Galletti e Fabio Lacetera.
La proprietaria dell’appartamento ha chiesto aiuto per risolvere un problema di infestazione/poltergeist che si manifesta con caduta di oggetti senza un preciso motivo e rumori strani nelle camere da letto che avrebbero dovuto essere invece vuote.
Dopo aver parlato i giorni passati tramite Facebook, con la proprietaria ci apprestiamo a fare un primo giro di ricognizione sul posto con il rilevatore di campi elettromagnetici e il termometro laser, rilevando un campo significativo vicino a un impianto elettrico non a regola e con qualche dispersione di elettricità che corre su un vicino appendiabiti in metallo conduttore.
Alle ore 19:15 iniziamo l’intervista doppia, condotta da Fabio Lacetera e Arianna Colomba rispettivamente alla figlia della proprietaria e alla proprietaria stessa, in stanze diverse e con porte chiuse, onde evitare condizionamenti delle risposte, registrando il tutto con un registratore digitale.
Riascoltando l’intervista il giorno dopo, ci accorgiamo che le risposte sono le stesse, quindi escludiamo la possibilità di un condizionamento psicologico; resta tuttavia possibile, anche se improbabile, la possibilità di un accordo preventivo.

Ci mettiamo a tavola per cenare (ore 20:20), lasciando accesi in due stanze diverse (la camera della figlia della proprietaria e la camera della proprietaria) i registratori audio digitali e una telecamera sulla veranda dove, a detta loro, dei cavi in acciaio per la stesa dei panni si erano come spezzati in contemporanea senza che nessuno li avesse forzati o che ci fosse qualcosa appeso. In effetti verifichiamo che i cavi non presentano segni di deterioramento naturale o di taglio netto. La plastica che copre i fili appare bruciacchiata e le estremità in acciaio ossidate.
Dopo cena (verso le 21:05), teniamo varie sessioni di registrazioni EVP, sia libere che con stimolazioni a domande. Nel frattempo lasciamo la telecamera a infrarossi a riprendere tutto l’ambiente della cucina, mentre vengono scattate fotografie a colori e in negativo.
Alle ore 00:15 rimontiamo in macchina in attesa di analizzare i dati raccolti nei giorni seguenti.


Analisi Audio:

L’analisi dei file audio ha riportato i seguenti risultati:
  1. Piccolo fruscio ripetuto diverse volte, risultato poi essere il rumore di macchine che circolavano sulla vicina Fi-Pi-Li.
  2. Un forte cigolio della porta della camera che, a livello temporale, corrisponde con il momento in cui abbiamo aperto la finestra della veranda per analizzare i cavi “saltati”,  cosa che potrebbe aver creato del riscontro facendo chiudere la porta.
Nessun tipo di voce o rumore inspiegabile è stato registrato durante la serata.

Analisi Video:

L’analisi dei file video non ha messo in luce alcun tipo di anomalia. Abbiamo controllato circa 3 ore di registrazioni senza trovare alcuna presenza di movimenti anomali, né orbs dovuti a polvere e umidità. Il luogo risulta pulito.

Analisi Fotografica:

Le centinaia di foto scattate non riportano niente di anomalo. L’unico particolare insolito in una delle foto, dopo le osservazioni, è risultato essere soltanto un riflesso distorto nella finestra posta in camera della figlia della proprietaria. Anche in questo caso, pur usando il flash, nessuna traccia di pulviscolo è stata immortalata sulle fotografie.


CONCLUSIONI:

L’idea che ci siamo fatti del caso in sé è che non ci sono presupposti né motivazioni per gridare al tranello. La casa è piccola eppure abitata da sei persone in un continuo viavai frenetico. Le diverse età delle persone rispecchiano anche abitudini e orari di vita differenti e la casa non vive mai nella calma assoluta. I fenomeni di poltergeist che sono stati raccontati e vissuti in prima persona dalla proprietaria potrebbero essere stati causati da movimenti tellurici e vibrazioni delle pareti, dato che la casa è edificata vicina a una strada a grande percorrenza e, benché distante circa un chilometro, c’è la ferrovia. I suddetti rumori avvertiti durante la notte sono probabilmente da attribuirsi a rumori di assestamento dei muri e delle fondamenta, rumori comunissimi che si registrano in ogni abitazione. Se volessimo azzardare un'ipotesi, il continuo parlare di “poltergeist”, sembra aver influenzato molto i proprietari, facendo diventare l’argomento un chiodo fisso e la spiegazione preferita per ogni rumore o accadimento apparentemente anormale.

In conclusione, non abbiamo riscontrato alcun fenomeno paranormale degno di nota e sul quale basare i presupposti per effettuare un’altra indagine.

Saluti.

Tuscany Paranormal Research (TPR)

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